Il nuovo servizio di raccolta abiti nel genovesato

Il servizio di raccolta e avvio a recupero degli abiti usati di Humana People to People Italia arriva per la prima volta in Liguria e in particolare a Genova e Città Metropolitana. Grazie all’accordo con Amiu (azienda multiservizi e di igiene urbana) e il comune, Humana, in qualità di unico operatore autorizzato, sta collocando 237 contenitori stradali nel capoluogo ligure e 109 nella provincia, offrendo così ai cittadini un servizio gratuito per dare nuova vita a tessuti e abiti. I contenitori di colore arancione, che spiccano già per le vie di numerose cittadine, riportano importanti informazioni sul corretto utilizzo del servizio ed evidenziano la finalità ambientale e sociale della raccolta, elementi che contraddistinguono l’operato dell’organizzazione.

Humana Italia, già attiva in altre sette regioni con oltre 5.000 contenitori, segue tutte le fasi della filiera, dalla raccolta fino alla distribuzione e questo permette di creare un sistema realmente integrato e rendicontabile. Tale struttura permette all’organizzazione di affiancare in maniera innovativa ed efficiente comuni e aziende multiservizi a livello nazionale nella gestione del servizio di raccolta e avvio a recupero di abiti usati, obbligatoria dal primo gennaio 2022. L’intero valore economico generato dell’attività è destinato al sostegno dei progetti sociali e ambientali di Humana People to People.

Humana è già presente a Genova con un altro importante anello della sua filiera, quello dei negozi: lo scorso 22 luglio infatti, è stato inaugurato il primo store Humana Vintage in via San Vincenzo 114 a Genova.

Raccolta abiti Marzo: conferme e nuovi territori per Humana

Il mese di Marzo si conclude con collaborazioni rinnovate e nuove partnership per il nostro servizio di raccolta abiti.
Da sempre impegnati nel valorizzare e dare nuova vita all’abito usato, siamo presenti in tutti i segmenti della filiera con un modello solido e virtuoso.

Nel mese di marzo diversi sono stati i comuni del territorio bergamasco e cremonese che hanno deciso di iniziare insieme a noi un nuovo percorso all’insegna della sostenibilità, riponendo fiducia nell’operato e nel servizio trasparente della nostra organizzazione.

I nuovi comuni che ci hanno scelti sono:

  • Corte De Cortesi con Cignone (CR)
  • Cappella Cantone (CR)
  • Grumello Cremonese ed Uniti (CR)
  • Caravaggio (BG)

Mentre i comuni che, soddisfatti del servizio, hanno deciso di rinnovare la collaborazione sono:

  • Pisogne (BS)
  • San Gervasio Bresciano (BS)
  • Canneto Sull’Oglio (MN)
  • Casaloldo (MN)
  • Cavernago (BG)
  • Adro (BS)

Negli ultimi cinque anni grazie ai vestiti raccolti in questi sei comuni, è stato possibile evitare l’emissione di 1,7 milioni di chili di anidride carbonica e lo spreco di oltre 2,9 miliardi di litri di acqua. Inoltre, con i ricavati della vendita dei vestiti, Humana ha potuto creare posti di lavoro in Italia e in Europa e sostenere i progetti sociali dell’organizzazione nel mondo.

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Sky Nature ospite di Humana Italia

Qualche settimana fa ha debuttato su Sky Nature (Canale 404 e 124) e in streaming su NOW  la nuova docuserie Effetto Terra. Guida pratica per terrestri consapevoli, alla quale siamo orgogliosi di aver partecipato!
Nelle sei puntate del programma Francesca Michielin approfondisce alcuni dei temi centrali nel dibattito contemporaneo su ecologia e sostenibilità. Tra questi, c’è anche quello della moda, che è stato trattato proprio nella puntata di apertura dal titolo L’etica addosso: un chiaro rimando a tutte le implicazioni sociali e ambientali che il settore dell’abbigliamento porta con sé.

Il centro di smistamento e il magazzino di Humana People to People Italia di Pregnana Milanese hanno ospitato le protagoniste della puntata. Insieme a Francesca Michielin c’è infatti un’ospite d’eccezione, Marina Spadafora: chi meglio di lei, ambasciatrice della moda etica nel mondo e ideatrice dello slogan Fashion with a mission, può guidare lo spettatore nella riflessione sul modello attuale di consumo in questo settore e su quali scelte compiere per attuare un cambiamento che dia la priorità alla tutela dell’ambiente e delle persone? L’ambientazione e il racconto del nostro modello sostenibile offrono già lo spunto per dare dei consigli pratici a ciascuno, facilmente applicabili nella quotidianità: non resta che immergersi nel programma per scoprire di più!

Vi siete persi la puntata? Potete riguardarla on demand sulla piattaforma di Sky e su NOW.

Raccolti abiti di gennaio: le novità del mese

Il 2022 inizia con nuove riconferme per Humana.

Sempre più comuni ripongono nuovamente fiducia nell’operato della nostra organizzazione, premiando il nostro impegno ad operare con trasparenza ed eticità.

Nel territorio bresciano, bergamasco, mantovano e milanese abbiamo infatti continuato queste sinergie.

Siamo felici di poter offrire il nostro servizio a cittadini sempre più coinvolti e partecipi per questa iniziativa solidale.

Di seguito i territori che ci hanno nuovamente scelti:

  • Ponteranica (BG)
  • Marone (BS)
  • Tremosine (BS)
  • Acquafredda (BS)
  • Acquanegra sul Chiese (MN)
  • Casorezzo (MI)

Negli ultimi cinque anni grazie ai vestiti raccolti in questi comuni, è stato possibile evitare l’emissione di 939 mila chili di anidride carbonica e lo spreco di oltre 1,5 miliardi di litri di acqua. Inoltre, con i ricavati della vendita dei vestiti, Humana ha potuto sostenere, ad esempio, l’iscrizione di 109 studenti ai corsi delle scuole magistrali dell’organizzazione nel mondo.

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Indumenti usati: controllare la filiera è possibile

La raccolta degli abiti usati è storicamente un’attività solidale e controllare le filiere è possibile.

Chi usa l’argomento solidale per attrarre le donazioni dei cittadini ha un’enorme responsabilità. I cittadini, infatti, consegnando i loro indumenti, danno a chi li raccoglie un chiaro mandato morale che deve essere onorato al 100%.
A distinguere una buona filiera non è il colore del contenitore ma la trasparenza degli operatori che la gestiscono.
Leggi qui il comunicato di HUMANA.

Bilancio di Sostenibilità 2018

HUMANA conferma il proprio impegno a favore della trasparenza e della tracciabilità, pubblicando il nuovo Bilancio di Sostenibilità relativo all’anno 2018.

Anche in questa quarta edizione del Bilancio, oltre a ripercorrere le iniziative realizzate e alcuni degli obiettivi per il futuro, vogliamo continuare a raccontare il nostro impegno a favore di un mondo solidale e più giusto, e di come abbiamo tradotto la mission di HUMANA in progetti concreti, anche grazie ai tanti partner e sostenitori che hanno riposto in noi la propria fiducia.
Nel corso del 2018 abbiamo migliorato il lavoro da noi svolto con l’obiettivo ultimo di aumentare l’impatto positivo dei nostri progetti e delle nostre decisioni su alcune delle più grandi sfide umanitarie a livello globale.
Con questo intento, abbiamo sostenuto 43 progetti di sviluppo in sette Paesi.

Anche quest’anno, inoltre, HUMANA dà la possibilità di esprimere opinioni sul Bilancio appena pubblicato; per farlo, è sufficiente compilare il seguente questionario.

Grazie a tutti per la collaborazione e… buona lettura!

22-28/04: Fashion Revolution Week

La rivoluzione parte dall’abbigliamento!

Anche quest’anno, dal 22 al 28 aprile 2019, HUMANA aderisce al Fashion Revolution Day, campagna di sensibilizzazione che ricorda le vittime della strage del 2013 al Rana Plaza, in Bangladesh, quando una fabbrica dell’industria tessile crollò, causando la morte di 1.133 persone e il ferimento di altre 2.500.

Si tratta dell’incidente più grave mai verificatosi nella storia della produzione tessile che, da allora, anche noi di HUMANA ci impegniamo a ricordare.

L’obiettivo dell’iniziativa è infatti quello di dare evidenza al percorso di tracciabilità e di trasparenza “intrapreso” dall’abito, dal momento in cui è conferito nei contenitori con logo HUMANA. Tutti i vestiti trattati da HUMANA, infatti, possono così rinascere all’interno di una filiera trasparente e certificata, all’insegna del rispetto per le persone e per l’ambiente.

Fino al 28 aprile, inoltre, i clienti dei nostri negozi HUMANA Vintage e Second Hand di Roma, Milano, Pavia e Torino potranno farsi scattare delle foto indossando gli abiti al rovescio e mostrando così l’etichetta di provenienza del capo indossato. Sarà poi loro chiesto il motivo che li spinge ad acquistare vestiti usati e a scegliere una moda più sostenibile e rispettosa dei diritti umani. Le risposte saranno pubblicate sui canali Social dei negozi con l’hashtag ufficiale del Fashion Revolution #whomademyclothes (Chi ha fatto i miei vestiti?).

Fashion Should Feel Good

 

SERR 2018: le iniziative di HUMANA in programma

La SERR (Settimana Europea per la Riduzione Rifiuti17-25 novembre 2018) è un’iniziativa, giunta ormai alla sua 6^ edizione, nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea, con l’obiettivo primario di sensibilizzare le Istituzioni e tutti i cittadini sulla prevenzione e riduzione dei rifiuti, specie se pericolosi.

Il tema dell’impatto dell’industria della moda sull’ambiente (e non solo) è quest’anno al centro anche della nostra partecipazione alla SERR 2018.
In questo senso, il riutilizzo dei capi costituisce per HUMANA una concreta alternativa alla produzione, spesso poco sostenibile, di nuovi indumenti. Tale pratica, è promossa e incentivata anche in quest’occasione, con raccolte straordinarie di vestiti usati organizzate per tutta la durata dell’evento, nei nostri negozi solidali di Milano, Roma e Torino e presso alcune aziende nostre partner, tra cui KPMG, Esprinet, Reale Mutua, CNP Vita, Icis, SAP, LW e Bridgestone. I dipendenti di queste aziende potranno così attivarsi in prima persona, raccogliendo abiti, scarpe e accessori usati a favore della mission di HUMANA. Tanti piccoli, semplici gesti… con benefici a 360°!

Per conoscere tutti gli appuntamenti in programma, è possibile consultare la seguente pagina.

21-22/11, Torino: 24 Ore del Riuso

Dal 21 al 22 novembre, anche HUMANA prenderà parte alla “24 Ore del Riuso“: una notte e un giorno, una fashion night e un dibattito, per approfondire in modo inedito il riuso ed evidenziarne il valore nell’ambito dell’economia circolare.
In particolare, HUMANA sarà coinvolta nella serata di mercoledì 21/11 in una speciale sfilata di abiti usati, indossati da personalità del mondo della cultura, della creazione artistica e dell’ecologia.
Giovedì 22/11, invece, prenderà parte attivamente agli Stati Generali del Riuso, con un intervento dedicato al tema del “Riuso e della Solidarietà (dalle ore 16.45, presso il Collegio Carlo Alberto in Piazza Arbarello 8, Torino).
Qui il programma completo della due giorni torinese:


21 NOVEMBRE| dalle 16.00 alle 22.00, presso la sede della Cooperativa Sociale Triciclo (via Regaldi 7/11, Torino)

HUB Economia Circolare presenta “Alla scoperta della circolarità
? ore 16.00-18.00 Workshop “Riparare per recuperare: la bicicletta
? ore 18.30-19.30 Dibattito “Le 5 R. Scopriamo l’alfabeto della circolarità (riusa, ripara, rigenera, riduci, ricicla)” – Tavolo del Riuso, Politecnico di Torino, Città Metropolitana di Torino, Triciclo, Astelav, Assomelior di Parigi-Montreuil
? ore 19.30-22.00 La notte del Riuso:
. aperitivo a cura della Cooperativa Sumisura e delle Sentinelle dei rifiuti Torino (Eco Dalle Città)
. DJ set di Boogaluke, con vinili provenienti dal Balon di Torino
. sfilata di outfit second hand, con abiti e accessori usati provenienti dalla raccolta di HUMANA, ViviBalon e Triciclo. Con la partecipazione di Collettivo Occasionale Promiscuo.


22 NOVEMBRE | dalle 10.00 alle 18.00, presso il Collegio Carlo Alberto (Piazza Arbarello 8, Torino)

Tavolo del RiusoRete Onu (Operatori Nazionali dell’Usato) presentano gli Stati Generali del Riuso:
? ore 10.00 Accoglienza
? ore 10.30 Saluti introduttivi – Pier Andrea Moiso, Coordinatore Tavolo del Riuso Piemonte e Alessandro Stillo, Presidente Rete Onu
? ore 10.45 “Le sfide della cooperazione sociale piemontese sul Riuso” – Antonio Castagna (Tavolo del Riuso)
? ore 11.15 “Waste Pickers in Italia e nel mondo“- Alessandro Stillo (Presidente Rete Onu), Massimo Castiglia (Presidente della Prima Circoscrizione di Palermo), Aleramo Virgili (Rete di sostegno ai mercatini Rom, Roma), Mauro Fedele (Consorzio Equo, Piemonte-Italia) e Sonja Barbul (Papusza, Austria)
? ore 12.00 Coffee Break
? ore 12.15 “Riuso, comunicazione e produzione artistica” – Giuseppe Iasparra (Eco Dalle Città)
? ore 12.30 Presentazione del Progetto di Legge sul Riutilizzo (PdL1065/2018) – Onorevole Stefano Vignaroli (Commissione Ambiente della Camera dei Deputati)
? ore 12.45 domande dal pubblico
? Ore 13.00 Conclusione – Pier Andrea Moiso
Pranzo
? ore 15.00 Presentazione del Rapporto Nazionale sul Riutilizzo – Pietro Luppi (Occhio del Riciclone)
? ore 15.30 “Riuso e vita quotidiana” – Alessandro Giuliani (Mercatopoli)
? ore 15.45 “L’impronta ambientale del riuso” – Sebastiano Marinaccio (Mercatino srl)
Case history dell’usato
? ore 16.15 “Riconvertire l’economia con il riuso” – Giorgio Bertolino (Astelav)
ore 16.45 “Riuso e solidarietà – Renato Conca (Cooperativa Mani Tese Onlus) e Alessandro Strada (HUMANA People to People Italia)
? ore 17.15 Discussione e approfondimenti con il pubblico
? ore 18.00 Conclusioni – Alessandro Stillo e Pier Andrea Moiso

Per altre info e per iscriversi gratuitamente all’evento, è possibile consultare il seguente link: https://bit.ly/2JLNjFs

HUMANA Italia festeggia 20 anni di impegno!

#HUMANA20

Vent’anni fa, i membri della Federazione HUMANA riuscivano a dare supporto a 1,7 milioni di persone nel mondo.
Ad oggi, i beneficiari degli interventi di cooperazione internazionale realizzati complessivamente a livello internazionale sono diventati 14 milioni.

Noi di HUMANA Italia abbiamo contribuito attivamente a questo traguardo, grazie all’impegno di tutti i nostri sostenitori, donatori, collaboratori, partner (comuni, gestori, aziende, istituzioni ecc.) e volontari.

L’insieme di tanti “piccoli gesti“, dalla donazione degli abiti usati, all’attività di volontariato, alla firma di una nuova convenzione per il servizio di raccolta indumenti, in 20 anni ha permesso, solo a noi di HUMANA Italia, di migliorare le condizioni di vita di oltre 1,5 milioni di persone: donne, uomini e bambini che hanno così potuto ritrovare la speranza nel futuro.

20 anni di risultati

In 20 anni, la nostra organizzazione ha destinato 11 milioni di euro (direttamente in denaro o mediante la valorizzazione dei vestiti donati) a progetti in ambito educativo, sanitario, ambientale, di sviluppo agricolo e comunitario in Angola, Repubblica Democratica del Congo, Guinea Bissau, Mozambico, Malawi, Namibia, Zambia, Zimbabwe, Brasile e India.

Gli oltre 245 milioni di chili di abiti donati dal 1998 a oggi (pari a circa 850 milioni di capi) hanno permesso non solo di contribuire attivamente all’implementazione degli interventi sociali in Italia e nel Sud del mondo, ma anche di ridurre l’impatto della nostra società sull’ambiente, evitando l’emissione di oltre 882 milioni di chili di anidride carbonica, grazie al riutilizzo dei vestiti.

Il futuro dell’umanità e del pianeta dipende da noi e dalle nostre decisioni, dalla nostra capacità di realizzare quotidianamente piccoli importanti gesti che costruiscano un mondo realmente solidale e sostenibile. È grazie a questi piccoli gesti che le future generazioni potranno ereditare un pianeta adatto alla vita.