SERR 2018: le iniziative di HUMANA in programma

La SERR (Settimana Europea per la Riduzione Rifiuti17-25 novembre 2018) è un’iniziativa, giunta ormai alla sua 6^ edizione, nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea, con l’obiettivo primario di sensibilizzare le Istituzioni e tutti i cittadini sulla prevenzione e riduzione dei rifiuti, specie se pericolosi.

Il tema dell’impatto dell’industria della moda sull’ambiente (e non solo) è quest’anno al centro anche della nostra partecipazione alla SERR 2018.
In questo senso, il riutilizzo dei capi costituisce per HUMANA una concreta alternativa alla produzione, spesso poco sostenibile, di nuovi indumenti. Tale pratica, è promossa e incentivata anche in quest’occasione, con raccolte straordinarie di vestiti usati organizzate per tutta la durata dell’evento, nei nostri negozi solidali di Milano, Roma e Torino e presso alcune aziende nostre partner, tra cui KPMG, Esprinet, Reale Mutua, CNP Vita, Icis, SAP, LW e Bridgestone. I dipendenti di queste aziende potranno così attivarsi in prima persona, raccogliendo abiti, scarpe e accessori usati a favore della mission di HUMANA. Tanti piccoli, semplici gesti… con benefici a 360°!

Per conoscere tutti gli appuntamenti in programma, è possibile consultare la seguente pagina.

21-22/11, Torino: 24 Ore del Riuso

Dal 21 al 22 novembre, anche HUMANA prenderà parte alla “24 Ore del Riuso“: una notte e un giorno, una fashion night e un dibattito, per approfondire in modo inedito il riuso ed evidenziarne il valore nell’ambito dell’economia circolare.
In particolare, HUMANA sarà coinvolta nella serata di mercoledì 21/11 in una speciale sfilata di abiti usati, indossati da personalità del mondo della cultura, della creazione artistica e dell’ecologia.
Giovedì 22/11, invece, prenderà parte attivamente agli Stati Generali del Riuso, con un intervento dedicato al tema del “Riuso e della Solidarietà (dalle ore 16.45, presso il Collegio Carlo Alberto in Piazza Arbarello 8, Torino).
Qui il programma completo della due giorni torinese:


21 NOVEMBRE| dalle 16.00 alle 22.00, presso la sede della Cooperativa Sociale Triciclo (via Regaldi 7/11, Torino)

HUB Economia Circolare presenta “Alla scoperta della circolarità
? ore 16.00-18.00 Workshop “Riparare per recuperare: la bicicletta
? ore 18.30-19.30 Dibattito “Le 5 R. Scopriamo l’alfabeto della circolarità (riusa, ripara, rigenera, riduci, ricicla)” – Tavolo del Riuso, Politecnico di Torino, Città Metropolitana di Torino, Triciclo, Astelav, Assomelior di Parigi-Montreuil
? ore 19.30-22.00 La notte del Riuso:
. aperitivo a cura della Cooperativa Sumisura e delle Sentinelle dei rifiuti Torino (Eco Dalle Città)
. DJ set di Boogaluke, con vinili provenienti dal Balon di Torino
. sfilata di outfit second hand, con abiti e accessori usati provenienti dalla raccolta di HUMANA, ViviBalon e Triciclo. Con la partecipazione di Collettivo Occasionale Promiscuo.


22 NOVEMBRE | dalle 10.00 alle 18.00, presso il Collegio Carlo Alberto (Piazza Arbarello 8, Torino)

Tavolo del RiusoRete Onu (Operatori Nazionali dell’Usato) presentano gli Stati Generali del Riuso:
? ore 10.00 Accoglienza
? ore 10.30 Saluti introduttivi – Pier Andrea Moiso, Coordinatore Tavolo del Riuso Piemonte e Alessandro Stillo, Presidente Rete Onu
? ore 10.45 “Le sfide della cooperazione sociale piemontese sul Riuso” – Antonio Castagna (Tavolo del Riuso)
? ore 11.15 “Waste Pickers in Italia e nel mondo“- Alessandro Stillo (Presidente Rete Onu), Massimo Castiglia (Presidente della Prima Circoscrizione di Palermo), Aleramo Virgili (Rete di sostegno ai mercatini Rom, Roma), Mauro Fedele (Consorzio Equo, Piemonte-Italia) e Sonja Barbul (Papusza, Austria)
? ore 12.00 Coffee Break
? ore 12.15 “Riuso, comunicazione e produzione artistica” – Giuseppe Iasparra (Eco Dalle Città)
? ore 12.30 Presentazione del Progetto di Legge sul Riutilizzo (PdL1065/2018) – Onorevole Stefano Vignaroli (Commissione Ambiente della Camera dei Deputati)
? ore 12.45 domande dal pubblico
? Ore 13.00 Conclusione – Pier Andrea Moiso
Pranzo
? ore 15.00 Presentazione del Rapporto Nazionale sul Riutilizzo – Pietro Luppi (Occhio del Riciclone)
? ore 15.30 “Riuso e vita quotidiana” – Alessandro Giuliani (Mercatopoli)
? ore 15.45 “L’impronta ambientale del riuso” – Sebastiano Marinaccio (Mercatino srl)
Case history dell’usato
? ore 16.15 “Riconvertire l’economia con il riuso” – Giorgio Bertolino (Astelav)
ore 16.45 “Riuso e solidarietà – Renato Conca (Cooperativa Mani Tese Onlus) e Alessandro Strada (HUMANA People to People Italia)
? ore 17.15 Discussione e approfondimenti con il pubblico
? ore 18.00 Conclusioni – Alessandro Stillo e Pier Andrea Moiso

Per altre info e per iscriversi gratuitamente all’evento, è possibile consultare il seguente link: https://bit.ly/2JLNjFs

HUMANA Italia festeggia 20 anni di impegno!

#HUMANA20

Vent’anni fa, i membri della Federazione HUMANA riuscivano a dare supporto a 1,7 milioni di persone nel mondo.
Ad oggi, i beneficiari degli interventi di cooperazione internazionale realizzati complessivamente a livello internazionale sono diventati 14 milioni.

Noi di HUMANA Italia abbiamo contribuito attivamente a questo traguardo, grazie all’impegno di tutti i nostri sostenitori, donatori, collaboratori, partner (comuni, gestori, aziende, istituzioni ecc.) e volontari.

L’insieme di tanti “piccoli gesti“, dalla donazione degli abiti usati, all’attività di volontariato, alla firma di una nuova convenzione per il servizio di raccolta indumenti, in 20 anni ha permesso, solo a noi di HUMANA Italia, di migliorare le condizioni di vita di oltre 1,5 milioni di persone: donne, uomini e bambini che hanno così potuto ritrovare la speranza nel futuro.

20 anni di risultati

In 20 anni, la nostra organizzazione ha destinato 11 milioni di euro (direttamente in denaro o mediante la valorizzazione dei vestiti donati) a progetti in ambito educativo, sanitario, ambientale, di sviluppo agricolo e comunitario in Angola, Repubblica Democratica del Congo, Guinea Bissau, Mozambico, Malawi, Namibia, Zambia, Zimbabwe, Brasile e India.

Gli oltre 245 milioni di chili di abiti donati dal 1998 a oggi (pari a circa 850 milioni di capi) hanno permesso non solo di contribuire attivamente all’implementazione degli interventi sociali in Italia e nel Sud del mondo, ma anche di ridurre l’impatto della nostra società sull’ambiente, evitando l’emissione di oltre 882 milioni di chili di anidride carbonica, grazie al riutilizzo dei vestiti.

Il futuro dell’umanità e del pianeta dipende da noi e dalle nostre decisioni, dalla nostra capacità di realizzare quotidianamente piccoli importanti gesti che costruiscano un mondo realmente solidale e sostenibile. È grazie a questi piccoli gesti che le future generazioni potranno ereditare un pianeta adatto alla vita.