FAQ
Frequently Asked Questions (FAQ)
Quali oneri comporta il vostro servizio?
Il nostro servizio di raccolta differenziata e avvio a recupero di abiti e accessori usati è offerto gratuitamente e non comporta pertanto alcun onere agli enti che ne fanno richiesta.
Cosa comprende la vostra proposta di servizio?
La nostra proposta di servizio standard comprende la fornitura dei contenitori, la loro manutenzione, il loro svuotamento periodico, la rendicontazione periodica dei quantitativi e del destino dei vestiti, nonché tutti gli elementi descritti del documento “Approfondimenti”, che è possibile richiedere qui, compilando l’apposito form. Eventuali adattamenti rispetto alla proposta standard di servizio saranno concordati direttamente con il singolo ente interessato.
Come posso contattarvi per richiedere maggiori informazioni sul vostro servizio?
Scrivici, chiamaci o contattaci anche attraverso i nostri canali Social. Nella pagina dei nostri contatti troverai tutti i riferimenti. Se necessario, fisseremo un incontro di approfondimento.
Come vengono rendicontati i quantitativi di raccolta differenziata derivanti dal vostro servizio?
I quantitativi di frazione tessile, raccolta in modo differenziato nei Comuni da noi serviti, sono rendicontati attraverso l’invio della quarta copia degli appositi Formulari di Identificazione Rifiuto (FIR) secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Tali quantitativi, integrati dal Comune nel proprio Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD), concorrono ad incrementarne le percentuali di raccolta differenziata. Secondo quanto previsto dall’accordo ANCI-CONAU provvediamo inoltre, semestralmente, a caricare tali dati nell’apposita sezione della banca dati dell’Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata, consultabile da tutti i Comuni.
In che modo il vostro servizio contribuisce ad aumentare la raccolta differenziata?
Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, il trasporto della frazione tessile raccolta in modo differenziato presso i contenitori stradali dei Comuni con noi convenzionati è accompagnato da appositi Formulari di Identificazione Rifiuto (FIR). Tali FIR sono distinti per produttore (Comune o ente gestore) e recano indicazione dei quantitativi raccolti per ogni giro di svuotamento effettuato presso il Comune convenzionato. La quarta copia del FIR è restituita al produttore, come riscontro dell’effettivo peso accettato a destino. L’integrazione di tali quantitativi da parte del produttore (Comune o ente gestore) nel Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) concorre ad incrementarne le percentuali di raccolta differenziata.
In che modo il vostro servizio contribuisce a sostenere progetti socio-ambientali?
Il nostro scopo è quello di finanziare progetti socio-ambientali in Italia e nel Sud del mondo. Ogni anello della nostra filiera, dopo avere coperto i costi del servizio di raccolta differenziata e recupero di abiti usati gratuitamente offerto ai Comuni, genera fondi per tali progetti. Questo è possibile grazie alla rete internazionale di cui siamo parte e, quindi, alla nostra presenza in ogni fase del ciclo di vita del prodotto (raccolta, selezione, vendita e distribuzione) fino alla gestione dei progetti beneficiari. Nella sezione Approfondimenti abbiamo inserito una spiegazione particolareggiata della nostra filiera. Nel 2017, oltre a garantire occupazione a livello locale a 215 persone, abbiamo numerosi progetti in Italia (ad. esempio percorsi di formazione nelle scuole) e finanziato i nostri progetti di cooperazione internazionale con un contributo pari a 1,5 milioni euro.
Dove vanno a finire i vestiti conferiti nei vostri contenitori?
I vestiti conferiti nei nostri contenitori stradali sono raccolti e avviati a recupero nei nostri impianti. La selezione, effettuata in Italia o all’estero, identifica numerose categorie di prodotto, alcune delle quali destinate al riutilizzo (64,8%), altre al riciclo (24,1%). La vendita di tali categorie copre i costi del servizio di raccolta differenziata e recupero offerto gratuitamente ai Comune e crea fondi per i nostri progetti socio-ambientali in Italia e nel Sud del Mondo. Nelle sezione Approfondimenti abbiamo inserito una spiegazione particolareggiata della nostra filiera.
Quali sono i progetti socio-ambientali che sostenete?
Con i fondi creati dalla raccolta e del recupero di abiti usati sosteniamo progetti socio-ambientali in Italia e progetti di cooperazione internazionale nel Sud del mondo. Puoi trovare i dettagli di ogni progetto nell’apposita sezione Progetti o nella sezione Approfondimenti. Se ti va, ogni nostro progetto è visitabile.
Come posso avere maggiori informazioni sui vostri percorsi scolastici di Educazione Ambientale e di Educazione alla Cittadinanza Mondiale?
Per maggiori informazioni sui nostri percorsi puoi visitare l’apposita sezione Scuole e contattarci per un approfondimento utilizzando i riferimenti che puoi trovare all’interno della pagina.
Come posso sapere se il mio Comune è raggiunto dal vostro servizio?
Puoi verificare nell’apposita sezione se il tuo Comune è raggiunto dal nostro servizio. Se avessi dei dubbi, contattaci.
Quali sono le ragioni della vendita degli abiti raccolti?
Il quantitativo di abiti e prodotti tessili da noi sottratti al rifiuto urbano indifferenziato, grazie al servizio che offriamo gratuitamente ai Comuni con noi convenzionati, è molto elevato. La nostra filiera è in grado di ridare valore a questi vestiti. La vendita serve per coprire i costi del servizio gratuito, garantisce occupazione sul territorio e un positivo indotto economico e, soprattutto, genera fondi per i nostri progetti socio-ambientali in Italia e nel Sud del mondo. Qui, tali fondi si trasformano in libri, cibo, acqua potabile, luce e in generale quindi in un’opportunità di sviluppo per le persone che beneficiano dei nostri progetti. Sempre nella sezione Approfondimenti abbiamo inserito una spiegazione particolareggiata della nostra filiera.
La vostra proposta di servizio include un piano di comunicazione?
Sì, la nostra proposta di servizio standard include un piano di comunicazione, costruito in funzione delle caratteristiche dell’ente convenzionato.
Quali sono le percentuali di riutilizzo e di riciclo del materiale da voi raccolto?
Successivamente al conferimento nei nostri impianti, la selezione della frazione tessile raccolta in modo differenziato nei contenitori stradali dei comuni convenzionati individua 43 categorie di prodotto. Quasi il 90% di quanto smistato è destinato al recupero: di questo, la maggior parte è destinata al riutilizzo come vestito (64,8%), mentre i prodotti non riutilizzabili come tali sono indirizzati al riciclo (24,1%) Solo una quota minoritaria, pari al 9,8%, è destinata al coincenerimento. L’1,3% è invece materiale non tessile destinato al riciclo. Nelle sezione Approfondimenti ne abbiamo inserito una spiegazione particolareggiata.
Con quale frequenza svuotate i vostri contenitori?
La nostra proposta di servizio standard prevede una frequenza di svuotamento minima di 1 volta alla settimana. Tale frequenza può subire adattamenti sulla base della stagionalità (alta stagione: da aprile a giugno/da settembre a novembre; bassa stagione: da dicembre a marzo/da luglio ad agosto) e del monitoraggio dei conferimenti settimanali. Il nostro obiettivo è quello di ottimizzare la nostra risposta in relazione ai conferimenti effettuati in ogni contenitore, assicurando il costante mantenimento del decoro urbano.
In caso di necessità di intervento tempestivo, che cosa comprende il vostro servizio?
La nostra proposta di servizio standard prevede un intervento di urgenza entro 24 ore dalla chiamata/segnalazione. Attualmente la maggior parte di tali segnalazioni si risolve in giornata qualora la segnalazione sia effettuata entro le ore 13.00 oppure entro la mattinata successiva qualora la segnalazione sia effettuata dopo le ore 13.00.
Che cosa succede in caso di rottura o necessità di riparazione del contenitore?
Tutti i nostri contenitori sono monitorati con una frequenza minima settimanale (ovvero ad ogni svuotamento) e inseriti in un programma di manutenzione ordinaria. In caso di rottura, il contenitore viene avviato alla manutenzione straordinaria presso la sede più vicina per essere riparato e viene sostituito immediatamente con un contenitore nuovo. In caso di necessità, il malfunzionamento o la rottura di un contenitore può essere segnalata attraverso l’apposita sezione contatti.
Il vostro servizio è coperto da un’assicurazione?
Tutti i nostri contenitori sono assicurati con apposita polizza assicurativa RC.
Come posso avere la sicurezza che il vostro servizio sostenga effettivamente i progetti da voi descritti?
Tutte le nostre sedi in Italia e all’estero sono visitabili. Tutti i nostri negozi in Italia e all’estero sono visitabili. Tutti i nostri progetti, in Italia e all’estero, sono documentati e visitabili. Inoltre:
- il nostro sistema di gestione ha ottenuto la certificazione di conformità al Sistema di Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2015 e UNI EN ISO 14001:2015 da Bureau Veritas Italia S.p.A.;
- i bilanci di HUMANA People to People Italia ONLUS e HUMANA People to People Italia Soc. a r. l., partner operativo di HUMANA People to People Italia ONLUS, sono certificati ogni anno dalla società di revisione Ria Grant Thornton S.p.A.;
- i singoli progetti nel Sud del mondo sono certificati da revisori esterni in tutti paesi. Ad esempio, nel caso di Mozambico, da parte di KPMG;
- annualmente redigiamo un report annuale che contiene i dettagli dell’attività svolta nell’anno precedente, il dettaglio dei progetti sostenuti e dei contributi erogati;
- è stato pubblicato il nostro quarto Bilancio di Sostenibilità redatto secondo i GRI Sustainability Reporting Standards pubblicati nel 2016 dal GRI (e che dal 1 luglio 2018 sostituiscono i G4, secondo l’opzione “In accordance Core”).
215 persone lavorano oggi in Italia per HUMANA e più di 14.600 sono i dipendenti delle organizzazioni della Federazione HUMANA People to People in tutto il mondo. Ogni giorno ci dedichiamo con passione, insieme a migliaia di volontari, a realizzare e raccontare nel modo più trasparente possibile i nostri progetti di solidarietà.
Avete progetti per il riutilizzo diretto degli abiti raccolti in Italia?
La nostra attività è rivolta ad intercettare importanti volumi di abiti usati e prodotti tessili, sottraendoli al rifiuto urbano indifferenziato, con l’obiettivo di trasformarli nelle risorse economiche necessarie per creare occupazione ed alimentare i nostri progetti socio-ambientali in Italia e all’estero. Accanto a tale obiettivo, negli anni abbiamo sviluppato anche vari progetti per il riutilizzo diretto degli abiti raccolti. Nella sezione progetti in Italia trovi un approfondimento su queste campagne.