La filiera di Humana a Ecomondo 2023

Anche quest’anno saremo presenti alla 26° edizione di Ecomondo 2023, la più importante manifestazione sulla transizione ecologica e l’economia circolare che si terrà alla Fiera di Rimini dal 7 al 10 novembre. Humana sarà presente presso il Padiglione B3 stand 206 insieme ad Assorecuperi e presso il Distretto Tessile Pad B3 stand 113-308.

Nel Distretto Tessile sarà possibile approfondire gli anelli della filiera degli indumenti usati. Presso il Pad B3 stand 113-308, totalmente dedicato alle attività di gestione dei rifiuti tessili urbani, sarà infatti possibile partecipare a visite guidate per osservare da vicino e capire come si raccoglie, seleziona e valorizza questa importante frazione delle raccolte differenziate urbane, obbligatoria in Italia dal 1° gennaio 2022. Obiettivo dell’iniziativa è far conoscere a istituzioni, stakeholder, media e opinione pubblica, una filiera industriale nazionale che opera con successo nella raccolta, selezione, preparazione al riuso e al riciclo degli abiti usati e dei rifiuti tessili urbani (nel 2021 sono state raccolte e trattate dall’intero settore oltre 154mila tonnellate).

Humana parteciperà inoltre al convegno di mercoledì 8 novembre con l’intervento della nostra Presidente Karina Bolin per discutere dell’impegno pluridecennale della nostra realtà nello sviluppo e implementazione di pratiche virtuose di economia circolare al fine di generare un impatto positivo dal punto di vista sociale e ambientale in Italia e nel mondo.

Il ruolo dei sistemi EPR nella valorizzazione della frazione tessile dei rifiuti urbani
Mercoledì 8 novembre – Sala Diotallevi 2 Hall Sud

9.30-9.45 Introduzione
Andrea Fluttero, Esperto modelli EPR – UNIRAU

9.45-10.15 I comuni titolari della privativa della raccolta rifiuti urbani
Filippo Brandolini, UTILITALIA
Franco Bonesso, ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani

10.15-10.30 I raccoglitori specializzati
Karina Bolin, Humana People to People – UNIRAU-ARIU

10.30-10.45 Le aziende della selezione
Joseph Valletti, ARIU

10.45-11.00 La visione dei riciclatori europei
Emmanuel Katrakis, EURIC

11.00-11.15 La visione dei futuri attori del regime EPR
Raffaele Guzzon, Presidente Erion Textile
Michele Zilla, Cobat tessile

11.15-11.30 Discussione e conclusioni
Silvia Grandi, Direttore Dipartimento Economia Circolare Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
Mattia Pellegrini, Capo dell’Unità B03 “Da Rifiuti a Risorse” presso la DG Ambiente della CE

Per maggiori informazioni sull’evento clicca qui!

Per fissare incontri di approfondimento in stand con i nostri referenti, scrivi un’email a info@humanaitalia.org.

Ecomondo 2023

Il nuovo servizio di raccolta abiti nel genovesato

Il servizio di raccolta e avvio a recupero degli abiti usati di Humana People to People Italia arriva per la prima volta in Liguria e in particolare a Genova e Città Metropolitana. Grazie all’accordo con Amiu (azienda multiservizi e di igiene urbana) e il comune, Humana, in qualità di unico operatore autorizzato, sta collocando 237 contenitori stradali nel capoluogo ligure e 109 nella provincia, offrendo così ai cittadini un servizio gratuito per dare nuova vita a tessuti e abiti. I contenitori di colore arancione, che spiccano già per le vie di numerose cittadine, riportano importanti informazioni sul corretto utilizzo del servizio ed evidenziano la finalità ambientale e sociale della raccolta, elementi che contraddistinguono l’operato dell’organizzazione.

Humana Italia, già attiva in altre sette regioni con oltre 5.000 contenitori, segue tutte le fasi della filiera, dalla raccolta fino alla distribuzione e questo permette di creare un sistema realmente integrato e rendicontabile. Tale struttura permette all’organizzazione di affiancare in maniera innovativa ed efficiente comuni e aziende multiservizi a livello nazionale nella gestione del servizio di raccolta e avvio a recupero di abiti usati, obbligatoria dal primo gennaio 2022. L’intero valore economico generato dell’attività è destinato al sostegno dei progetti sociali e ambientali di Humana People to People.

Humana è già presente a Genova con un altro importante anello della sua filiera, quello dei negozi: lo scorso 22 luglio infatti, è stato inaugurato il primo store Humana Vintage in via San Vincenzo 114 a Genova.

Inaugurato il nuovo impianto di selezione

Lo scorso giugno abbiamo inaugurato ufficialmente il nuovo impianto di selezione nella sede di Pregnana Milanese. La presentazione è avvenuta in occasione dell’evento organizzato con istituzioni, aziende, partner e opinion leader nel settore della sostenibilità per illustrare i risultati raggiunti nei 25 anni di attività della nostra organizzazione.

Con oltre 5.000 contenitori stradali, 5 impianti di stoccaggio, 1 impianto semi-automatico di selezione, 15 negozi e numerose collaborazioni con aziende del settore abbigliamento, ogni anno raccogliamo circa 21 milioni di chili di abiti all’anno.

Humana controlla tutti gli anelli del processo, dal momento in cui il cittadino ci affida gli abiti nel contenitore sino alla vendita finale, che avviene nei negozi Humana in Europa o all’ingrosso. Questo ci permette di garantire che ogni singolo capo sia valorizzato al massimo, a vantaggio dell’ambiente e dei progetti sociali che realizziamo” ha spiegato Karina Bolin, Presidente di Humana People to People Italia.

Affinché questo obiettivo sia raggiunto, il processo di selezione è fondamentale e su questo fronte Humana Italia compie un ulteriore passo in avanti, inaugurando il nuovo impianto semi automatico di selezione, il più grande del Nord Italia. Grazie a un team di 40 persone, l’impianto ha una capacità di trattamento che può arrivare sino a 12.000 tonnellate annue e permette di tracciare tutti i materiali in ingresso. Il taglio del nastro ha visto la presenza della Consigliera della Città Metropolitana di Milano Daniela Caputo e il Vicesindaco del Comune di Pregnana Milanese Roberto Gadda.

Report Annuale Federazione Humana

Il progress report della Federazione Humana People to People è ora disponibile!

Al suo interno tutti i risultati raggiunti dalle associazioni Humana nel mondo. Nel 2022 sono stati implementati 1.410 interventi nei settori dell’istruzione, dello sviluppo comunitario, della tutela della salute e dell’agricoltura sostenibile, migliorando le condizioni di vita di circa 16 milioni di persone in 5 Continenti.
In occasione dei 25 anni di attività di Humana Italia, uno spazio speciale è stato dedicato alla nostra organizzazione per raccontare il percorso realizzato sino a qui e il nostro ruolo all’interno della Federazione.

Sfoglialo qui.

A scuola di sostenibilità con Humana

Non è mai troppo presto per imparare a rispettare l’ambiente: con questo spirito è iniziato il nuovo percorso di educazione ambientale in collaborazione con il Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero e realizzato insieme ad Achab Group.
Il progetto coinvolge le scuole primarie di primo e secondo grado dei comuni della provincia di Verona in cui la nostra organizzazione è attiva con il servizio di raccolta e avvio a recupero degli indumenti usati. Lo scopo delle attività proposte è quello di aiutare i più giovani a riflettere sul proprio impatto ambientale.

La prima tappa del percorso che coinvolgerà oltre 1.000 studenti della Provincia di Verona è stato lo scorso marzo il Comune di San Martino Buon Albergo. Oltre 250 alunni e alunne hanno imparato in maniera semplice e divertente la strategia delle 5 R – Riduzione, Riuso, Riciclo, Raccolta, Recupero – declinata al circolo virtuoso del riutilizzo degli abiti che non si indossano più.

Le prossime tappe del percorso di educazione ambientale saranno nelle scuole di Bussolengo, Garda e Sant’Ambrogio di Valpolicella.

Il nuovo report sul tessile di EuRIC

Scegliere il riutilizzo degli abiti permette di abbassare l’impatto ambientale sino a 70 volte rispetto al nuovo

Lo studio commissionato da EuRIC, la Federazione Europea delle Industrie di Riciclo“LCA-based assessment of the management of European used textiles” (Analisi dell’impatto nella gestione del ciclo di vita del tessile post-consumo in Europa) dimostra che il riutilizzo di un capo ha un impatto ambientale 70 volte inferiore rispetto a quello generato dalla produzione di nuovi capi. Nello specifico, sono circa 3 i chili di CO2 risparmiati per ogni abito di alta/media qualità riutilizzato. Anche rispetto al riciclo, il riutilizzo si conferma la scelta più sostenibile a livello ambientale, pur tenendo in considerazione l’incidenza dei trasporti nel mercato globale del post-consumo.

Questi risultati giungono a pochi mesi dal lancio della strategia europea per il tessile sostenibile e dall’annuncio della raccolta differenziata obbligatoria del tessile per gli stati membri a partire dal 2025, obbligo già in vigore in Italia a partire da gennaio dello scorso anno.

Il report confronta l’impatto del riutilizzo con quello della produzione di nuovi capi in tre categorie (100% cotone, polycotton – una fibra che mischia cotone e polistere – e 100% poliestere), tutti prodotti in Asia e venduti rispettivamente in Europa, Africa sub-sahariana e Pakistan. L’analisi conferma che l’impatto ambientale del riutilizzo è significativamente più basso della produzione di nuovi capi in tutti e tre i casi.

La conclusione è simile anche confrontando il riutilizzo con la produzione di nuovi capi utilizzando fibre riciclate. Inoltre, lo studio sottolinea come sia importante considerare anche il tasso di sostituzione, nella misura in cui l’acquisto di un capo usato effettivamente sostituisca l’acquisto di un capo nuovo da parte del consumatore.

Viene dunque confermato come i benefici di un mercato globale per il riutilizzo e le potenzialità del riciclo del tessile, rispettando la gerarchia dei rifiuti e quindi laddove non sia possibile riutilizzare il capo, siano in grado di contrastare la quantità crescente di abiti di bassa qualità e non riutilizzabili.

Infine, il report formula alcune linee guida legate all’implementazione di sistemi di selezione maggiormente incentrati sull’individuazione della qualità, a un aumento degli investimenti nelle tecnologie dedicate al riciclo e all’innovazione per il riciclo fibre-to-fibre, e all’attuazione di criteri di eco-design per aumentare la durata di vita dei capi.

“Come membri di EuRIC tramite Assorecuperi, riteniamo importante la realizzazione di questo studio, che evidenzia in maniera puntuale le esternalità positive del riutilizzo nel settore tessile. Humana People to People da oltre 40 anni è impegnata nella raccolta e avvio a recupero in questo settore per tutelare l’ambiente e finanziare i nostri progetti sociali nel mondo: non possiamo quindi che accogliere con entusiasmo le linee guida delineate dallo studio affinché la pratica del riutilizzo entri nel piano d’azione e nell’agenda dei policymaker” – dichiara Karina Bolin, Presidente di Humana People to People Italia.

Leggi qui il comunicato stampa di EuRIC.
Leggi qui il report completo.

Nuove conferme per il nostro servizio

Gli ultimi mesi del 2022 confermano un trend positivo per il nostro servizio di raccolta abiti. Numerosi, infatti, sono stati i comuni che hanno scelto di posizionare sul territorio i contenitori Humana People to People Italia. I cittadini hanno così una possibilità in più per dare una seconda vita ai propri capi, a vantaggio delle risorse ambientali del pianeta e, allo stesso tempo, sostengono con il loro gesto i progetti di sviluppo nel mondo dell’organizzazione. Lo scorso anno, grazie alla realizzazione di oltre 1.200 progetti, la Federazione di Humana ha contribuito a migliorare le condizioni di vita di quasi 10 milioni di persone.

Tra le province maggiormente interessate ci sono quelle di Bergamo, Pavia e Cremona. Ecco di seguito le località dove siamo presenti da questo autunno:

  • Berzo (BG)
  • Adrara San Rocco (BG)
  • Casirate d’Adda (BG)
  • Pumenengo (BG)
  • Cavenago di Brianza (MB)
  • Bagnaria (PV)
  • Magherno (PV)
  • Bonemerse (CR)
  • Vailate (CR)
  • Pomponesco (MN)
  • Valdastico (VI)

Diversi anche i comuni che hanno rinnovato la stretta di mano con Humana Italia, confermando così la fiducia nel nostro operato.
Continua a seguirci anche sui nostri canali social per essere sempre aggiornato sulle nostre iniziative!

ph credits: Ruggero Longoni

Insieme a OVS tra circolarità e impatto sociale

OVS  affida alla nostra organizzazione i capi  che vengono raccolti nei circa 800 store OVS in tutta Italia con la campagna “Dona i tuoi abiti usati a Humana”.

I clienti OVS potranno partecipare alla campagna portando gli abiti, usati e in buone condizioni, presso gli appositi contenitori presenti in negozio. A fronte di ogni busta di abiti donata, verrà consegnato un buono da 5€ valido per un nuovo acquisto di almeno 40€.

I capi donati entreranno nella filiera di Humana che li trasformerà in risorse preziose per sostenere i nostri progetti in Italia e nel mondo.

Scopri di più sugli impegni del brand per la circolarità a questa pagina.

Partecipa con noi alla SERR 2022

Humana People to People Italia partecipa alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che quest’anno ha come focus il tessile circolare e sostenibile.

La nostra organizzazione da oltre 40 anni nel mondo e da quasi 25 anni in Italia è un esempio di buona pratica legata al prolungamento della vita dei capi usati e all’avvio a riutilizzo. Attraverso lo sviluppo di una filiera gestita in ogni suo anello da Humana, dalla raccolta degli abiti tramite i contenitori dell’organizzazione sino alla vendita finale attraverso gli oltre 500 negozi Humana in Europa (di cui 12 store fisici in Italia e l’e-commerce), non solo contribuiamo a ridurre l’impatto ambientale di uno dei settori più inquinanti al mondo, ma ricaviamo risorse per finanziare e realizzare progetti socio-ambientali in Italia e nel mondo.

Solo nel 2021, la Federazione Humana ha portato avanti 1.238 progetti legati all’istruzione, alla tutela della salute, al contrasto al cambiamento climatico e alla sicurezza alimentare, migliorando le condizioni di vita di quasi 10 milioni di persone.

In occasione della SERR, dal 19 al 27 novembre, insieme a realtà del mondo profit, istituzioni e singoli cittadini, Humana lancia un appello ancora più forte affinché si rafforzi la consapevolezza che l’azione di ognuno è fondamentale per iniziare a cambiare le corse, partendo anche dal proprio armadio. Per questo abbiamo organizzato momenti di sensibilizzazione e formazione, swap party e raccolte straordinarie di abiti usati al fine di promuovere non solo un consumo responsabile ma anche un riutilizzo virtuoso, a favore del pianeta e delle persone.

Ecco il dettaglio delle iniziative:

  • Raccolte straordinarie nelle scuole:
    – Scuola Primaria “Don Milani/Anna Frank” – Nave (BS)
    – Scuola Primaria “Falcone Borsellino” – Cortine di Nave (BS)
    – Scuola Primaria “Giovanni Paolo II” – Caino (BS)
    – Scuola Primaria “Baccari” – Lendinara (RO)
    – Scuola Primaria “Volto” – Rosolina (RO)
    – Scuola Primaria “Boccasette” – Porto Tolle (RO)
    – Scuola Primaria “Cà Tiepolo” – Porto Tolle (RO)
    – Scuola Primaria “Donzella” – Porto Tolle (RO)
    – Scuola Primaria “Scardovari” – Porto Tolle (RO)
    – Scuola Secondaria “Marin Sanudo Il Giovane” – Rosolina (RO)
    – Scuola Secondaria “Cà Tieopolo” – Porto Tolle (RO)
    – Istituto Tecnico Secondario “De Amicis” – Rovigo
    – Istituto Superiore/Socio Sanitario Gobetti di Scandiano (RE)
    – Polo liceale “Illuminati” – Swap Party presso Palazzo Ducale -Piazza Duchi d’Acquaviva, Atri (TE)
  • Raccolte interne con Aziende:
    Natixis: sede via Borgogna 8 (MI)
    KPMG: sede via Vittor Pisani 21 (MI) e via Curtarone 3 (RM)
    ANIMA: sede Corso Garibaldi 99 (MI)
  • Riciclo creativo nel verde 19/11/2022 – c/o Orto 3C di Humana in via Rosa Parks ang Cascina Duomo, Cornaredo (MI)
  •  Raccolta straordinaria tramite ecobox in collaborazione con Humana Vintage
    – Humana Vintage Milano, via De Amicis 43
    – Humana Vintage Milano, via Cappellari 3
    – Humana Vintage Milano, via Vigevano 32
    – Humana Second Hand, Corso Vittorio Emanuele II 41/A, Torino
    – Humana Vintage Torino, via Po 43
    – Humana Vintage Torino, via Pietro Micca 18
    – Humana Vintage Bologna, via Righi 16
    – Humana Vintage Verona, piazza Pasque Veronesi
    – Humana Vintage Firenze, via delle Belle Donne 5
    – Humana Vintage Roma, via Cavour 102
    – Humana Vintage Roma, via Leonina 40
    – Humana Vintage Roma, corso Vittorio Emanuele II 199

Inoltre, grazie alla collaborazione con OVS, è possibile portare gli abiti usati negli appositi box realizzati insieme a Humana e presenti negli store della catena in tutta Italia. Gli indumenti entreranno nella nostra filiera e contribuiranno anch’essi a sostenere la nostra mission.

Se anche tu vuoi prendere parte alle iniziative consulta il sito dedicato e cerca le attività più vicine a te!

Gli appuntamenti con Humana a Ecomondo

Anche quest’anno parteciperemo a Ecomondo, il più importante appuntamento sulla transizione ecologica e l’economia circolare che si terrà a Rimini Fiera dall’8 all’11 novembre. Humana sarà presente presso il Padiglione B3 stand 025 insieme ad Assorecuperi e presso l’Osservatorio del Tessile Pad D1 Stand 061.

Lo scenario attuale richiede al settore tessile e dell’abbigliamento di sviluppare modelli di produzione e di consumo che mettano in primo piano impegni concreti per ridurre l’impatto ambientale che questo comparto genera. Il tessile è stato identificato come una catena di valore chiave nel piano di azione dell’UE al fine di promuovere la sostenibilità e la circolarità, nonché la tracciabilità e la trasparenza. Questi elementi pongono quindi sotto i riflettori le aziende e le istituzioni, affinché vengano prese decisioni stringenti e impegni precisi verso uno sviluppo sostenibile di questa filiera.

Humana sarà presente nei principali convegni che tratteranno questi temi per instaurare un confronto stimolante e costruttivo con tutti gli attori coinvolti e portare la propria esperienza pluridecennale nello sviluppo e nell’implementazione di pratiche virtuose di economia circolare nel settore.

Mercoledì 9 Novembre

11:00 – 13:00 | Innovation Arena – Hall Sud
Tessile come opportunità: sfide e coinvolgimento degli Stakeholders del settore

All’interno del dibattito fra i principali player del sistema moda italiano il convegno ha l’obiettivo di evidenziare il contributo di tutte le parti interessate nel rispondere a queste sfide future per il comparto moda, facendo emergere proposte, targets e progetti in corso. Interverrà Alfio Fontana, CSR Manager di Humana People to People Italia.

14:00 – 15:30 | Sala Diotallevi 1 – Hall Sud
Raccolta differenziata dei rifiuti tessili urbani

A quasi un anno dall’istituzione dell’obbligo, da parte dei Comuni, di garantire ai cittadini la raccolta differenziata di abbigliamento e prodotti tessili si è ancora in attesa di un sistema di Responsabilità Estesa dei Produttori. Nell’ambito della “strategia europea per il tessile” il convegno si focalizzerà in particolare sui prossimi scenari per la gestione dei rifiuti tessili urbani. Interverrà Karina Bolin, Presidente di Humana People to People Italia.

Inoltre, organizzeremo presso lo stand di Assorecuperi dei momenti di networking e approfondimento, in particolare:

Mercoledì 9 Novembre
16:30-17:00 | Pad. B3 stand 025
Talk “Implementazione dei sistemi di EPR: quali possibili scenari”
In attesa del concretizzarsi dei sistemi di EPR in Italia, i produttori hanno mosso i primi passi nel delineare possibili modelli. Approfondiremo questi schemi, gli input europei e la conseguente necessità di armonizzare i modelli nazionali insieme a Emmanuel Katrakis, Segretario Generale di EuRIC e Tiziano Brembilla, Presidente di Assorecuperi.
L’evento si terrà in presenza e sarà possibile seguirlo anche in diretta streaming su LinkedIn.

Martedì 8 giovedì 10 Novembre
16:30-17:00 e 11:30-12:00 | Pad. B3 stand 025

Networking e approfondimento
Due momenti di incontro informale in presenza per discutere degli scenari futuri della filiera del tessile post-consumo, i modelli di collaborazione multi-stakeholder per il settore e le strategie future per la realizzazione di nuovi distretti circolari. Per partecipare iscriviti qui!