Il  progetto Sementes do futuro, avviato in Brasile nel gennaio 2021 grazie al finanziamento del Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, ha avuto una durata complessiva di 12 mesi, di cui 3 mesi destinati alle attività preparatorie e 9 mesi allo sviluppo dei laboratori formativi. L’obiettivo del progetto era quello di migliorare l’inclusione sociale e la sicurezza socio-economica di 120 donne e giovani vulnerabili del quartiere periferico di Castelo Branco grazie all’implementazione di attività formative in grado di offrire conoscenze e competenze per entrare nel mercato del lavoro e acquisire sicurezza socio-economica.

Le donne che hanno terminato il corso di cucito e ottenuto l’attestato di partecipazione sono state 73, ovvero 49 in più rispetto a quanto preventivato ad inizio progetto. Il corso è stato tenuto dalla Professoressa Ana Lícia Oliveira. Le lezioni, partite nel mese di marzo, sono state strutturate con l’idea di offrire alle beneficiarie conoscenze e competenze specifiche per inserirsi nel mercato del lavoro locale. I giovani che hanno terminato il corso di informatica e ricevuto l’attestato di partecipazione sono stati 33, mentre quelli che hanno terminato il corso di inglese e ricevuto l’attestato di partecipazione sono stati 28. Sono state poi realizzate attività di affiancamento extra-scolastico focalizzate in particolar modo sull’acquisizione e il consolidamento delle conoscenze matematiche e di scrittura.

A queste attività si aggiungono azioni settimanali (come l’organizzazione di incontri sull’orto comunitario, conferenze, dibattiti, attività educative, distribuzione di cesti alimentari, raccolta e distribuzione di vestiti per famiglie bisognose e distribuzione di kit di prevenzione anti COVID-19) e giornate aperte, durante le quali sono state presentate alla comunità le attività promosse dal progetto.

Complessivamente, i beneficiari dei corsi di formazione sono stati 160, mentre i partecipanti alle attività di formazione sulle abilità di vita (eventi settimanali e giornate aperte) sono stati oltre 350.

Per saperne di più qui trovi il reportage realizzato da un’emittente brasiliana per raccontare il progetto.